Sulla rivista

1. Obiettivo
 
La Rivista Inova Jur ha lo scopo di divulgare i risultati della ricerca legati al tema della Tecnologia, dell'Informazione e dell'Innovazione e, in questo modo, contribuire alla valorizzazione dei lavori sviluppati da ricercatori brasiliani e stranieri che si concentrano su temi legati agli assi tematici della Rivista. All'interno di questo tema saranno accettati articoli, recensioni e commenti di giurisprudenza sull'intersezione tra il diritto e gli impatti che le nuove tecnologie e la società dell'informazione comportano. A titolo esemplificativo, saranno accettati studi nelle aree del Diritto Digitale; Diritto 4.0; Diritto nella società dell'informazione; I Diritti Umani nell'era digitale; Diritto e Internet; Capitalismo di sorveglianza; Giustizia digitale; Colonialismo dei dati; Protezione dei dati personali ai sensi della LGPD; Nuovi fenomeni sociali nel mondo tecnologico e loro ripercussioni legali; Governance algoritmica; Teorie critiche per comprendere le nuove trasformazioni; Diritto all'informazione e alla privacy; Realizzazione dei Diritti Fondamentali attraverso la Tecnologia e l'Innovazione; Impatti delle nuove tecnologie nell'area dello Sviluppo e della Sostenibilità; Biotecnologie; Post e transumanesimo; Crimini informatici; Razzismo algoritmico; Comunicazione Digitale, Realtà Virtuale; Educazione Digitale.
 

 

2. Messa a fuoco e Scopo
 
La Rivista Inova Jur si concentra sulla pubblicazione di opere legate al tema Tecnologia, Informazione e Innovazione. I tre assi di questo tema possono essere studiati insieme o separatamente.

 

Con questo, cerchiamo di democratizzare l'accesso all'informazione scientifica e di qualità per il pubblico in generale (non accademico), contribuendo allo sviluppo della società e realizzando la funzione sociale dell'università pubblica.

 

Si tratta di una rivista semestrale, pubblicata esclusivamente in versione elettronica, con la possibilità, quando possibile, di pubblicare testi approvati in regime ahead of print.

 

3. Pubblico di destinazione

 

La Rivista può pubblicare testi di ricercatori, docenti, studenti della post laurea, dottorandi e laureandi, purché co-autori con l'autore studente della post laurea e altri ricercatori nazionali e stranieri. Verrà comunque data preferenza ad articoli che abbiano una metodologia innovativa, ben definita e correttamente applicata allo studio in esame.

 

Per quanto possibile, l'equità di genere sarà osservata nella pubblicazione di articoli, al fine di contribuire al confronto di pratiche che zittiscono e rendono invisibili le scienziate.

 

Inoltre, per garantire un'elevata stratificazione QUALIS con il CNPq e rispettare le regole di permanenza a cura dell’EDUEMG, sarà richiesta, come minimo esogeno, la percentuale dell'ottanta per cento (80%) di opere pubblicate per autori legati ad altre istituzioni diverso dall'UEMG.